Stamattina, mentre leggevo Nel paese delle sabbie di Isabelle Eberhardt, mi è venuto in mente di scrivere una breve introduzione alla nuova serie di post in arrivo sul blog. Argomento? Le viaggiatrici del passato. L’idea me l’ha fornita RAI Cultura con la serie Lady Travellers, donne viaggiatrici, ma a stimolarmi all’azione è stato The Guardian con Top 10 inspiring female adventurers.
Di questa intenzione avevo già accennato mesi fa sia qui sia su faccialibro. E se in origine pensavo di iniziare con Alexandra David Néel, alla fine ho optato per Isabelle Eberhardt, dopo che alla fiera del libro di Como mi sono imbattuta nel volumetto edito da Ibis.
Mi piacciono le storie e le persone dietro le storie, sguazzo nel passato per sentirmi più centrata nel presente e ho un debole per le cercatrici, donne che guidate dal sacro fuoco interiore della scoperta di sé e del mondo hanno seguito con coraggio la propria strada, a qualsiasi costo. Tra le tante, ho scelto le viaggiatrici.
Vorrei calarmi nei loro panni per scriverne più con il cuore che con la testa. Non ho idea del risultato finale; strada facendo troverò la mia voce e aggiusterò il tiro. Creerò una categoria/rubrica apposita, che non so ancora come chiamare: donne in viaggio? Oltre i confini? Ci penserò. Pubblicherò un post a tema ogni cinque settimane1. Non seguirò un ordine cronologico. Mi lascerò guidare dall’ispirazione del momento o dalle coincidenze, se ce ne saranno.
Bene, per oggi è tutto! Tornerò la prima settimana di novembre con il post numero uno di questo nuovo viaggio, mentre gli altri continueranno a uscire, come sempre, ogni settimana.
Avventurosamente tua
Katy Poppins
Credit: la foto usata come sfondo sull’anteprima è di Hannes Richter su Unsplash
- Sono sempre molto ottimista. Quel “ogni cinque settimane” si è dilatato in mesi. Lascio la frase così com’è, anche se non sono riuscita a mantenere la promessa fatta. Quel numero, il 5, è comunque simbolico per me.[↩]
2 commenti
🙂 Io di sicuro la seguirò.
Posso suggerirti di inserire Nellie Bly nella tua lista?
Ne viene citata una anche in Rose in fiore di Louisa May Alcott, ma non riesco a ricordarne il nome, in questo momento.
Sì, certo che puoi darmi suggerimenti. E sì, ne parlerò, Nellie Bly è in lista. 🙂
Oddio che mi hai ricordato con “Rose in fiore”! Avevo il libro! Non lo ricordo per niente, però, lo lessi millemila anni fa.
Se ritrovi quel nome fammi sapere qual è. 🙂